i parchi

Il Pino di Grazia Deledda

Parco Comunale Su Pinu

Il Pino di Grazia Deledda, meglio conosciuto come Su Pinu, era un secolare pino domestico con un età superiore ai 200 anni e un altezza di 25 metri. Si ergeva ai bordi di viale Murichessa , a Nuoro, all’interno di un antico rialto rotondo di pietra che ne delimitava il perimetro. All’ombra del pino, la Deledda si rifugiava per contemplare e scrivere; lei stessa lo racconta in numerose lettere e romanzi, dedicandogli perfino una novella, intitolata: Sotto il Pino.

Il Pino nel 2014 venne dichiarato morto in seguito alle analisi svolte dall’Università di Sassari. Per molto tempo non si ebbe il coraggio di abbatterlo, anche se non c’era più nulla da fare, inizialmente furono rimosse le fronde dei rami più alti, poi, il 5 maggio del 2019, il Pino fu abbattuto. Dopo un periodo di abbandono nel 2021 a seguito di una lunga ricerca documentale, sopraluoghi e progettazione, l’Associazione OrthoBenessere ha definito e presentato un progetto di parco tematico col patrocinio del Comune . Sono ancora presenti , oltre al ceppo e al tronco del pino originali, i muri in pietra decorativi, la vasca dell’acqua, il cancello originario, i muri in pietra di delimitazione e gli alberi di Fico. Il progetto di riqualificazione prevede la realizzazione di un giardino tematico che sarà parco urbano e percorso ludico-museale all’aperto, nel rispetto della vocazione originaria dell’area. La casetta in pietra , polo museale del parco, ospiterà un museo interattivo, mostre che raccontano la storia del luogo e la ricostruzione dell’ambiente vissuto dalla Deledda.

Un piazzale comunitario adiacente alla casetta sarò il palcoscenico per eventi culturali e ricreativi di ogni genere. Nel corso degli anni buona parte del progetto è stato realizzato: il vecchio Pino è diventato monumento naturale a seguito di un processo di trattamento ed è posizionato di lato alla casetta/museo di nuova realizzazione, è stato piantato un nuovo pino dove sorgeva il vecchio, ripulita l’intera area compresa l’antica vasca e la creazione della vigna. Tutto grazie ai volontari e alle aziende che hanno contribuito in maniera gratuita.

Eventi in programma