Graziano Salerno
Pittore nato a Nuoro il 9 novembre 1954
Da giovanissimo frequenta il Collegio di Galanoli, è mostra attitudini pittoriche coltivate grazie alla vicinanza con Padre Martino Pinese ( un frate camaldolese pittore di fama nazionale i cui affreschi si possono ammirare nella vecchia chiesa delle Grazie a Nuoro). Consegue il diploma all’Istituto d’arte di Nuoro nel 1977. studia pittura a Bologna con Concetto Pozzati e dove si diploma nel 1981 e dopo alcuni soggiorni a Londra, Parigi e Friburgo, fa il suo ritorno a Nuoro, spinto forse dal desiderio di costruire nuove alleanze e nuove avventure , come quelle che lo vede a capo nel 2007 del museo-e, in qualità di organizzatore e promotore di un Museo nella valigia ( “il museo come ogni valigia è simbolo di memoria, perchè le cose più care si raccolgono in una valigia quando si parte, quando non si ha una dimora, quando si fugge o si emigra”).

Arista colto e raffinato sceglie come compagno di strada l’immagine e la parola (il disegno e la poesia, il racconto breve e la pittura all’occorrenza anche la fotografia). Graziano Salerno elabora un vocabolario elementare, dove i colori dominanti sono azzurro e verde e ocra. Pittore di scrittura o scrittore di pittura. Salerno da infatti alito a una fantasia senza fili che deposita su un album, su foglietti assorbenti e su carte di fortuna, lavora prevalentemente con acquerelli e china.
